Arnica: a cosa serve e come usarla

Traumi, contusioni, dolori muscolari e articolari, infiammazioni, contratture, affaticamento: tutti gli usi dell'Arnica, dalla crema al gel passando per l'olio e l'unguento. 

Arnica quando usare

Tutti l'abbiamo utilizzata almeno una volta sotto forma di gel, crema, unguento, o almeno ne abbiamo sentito parlare. L'Arnica, per la precisione Arnica montana L. (il genere Arnica è composto da ben 32 specie presenti in tutto il mondo, ma quella riconosciuta per le sue grandi proprietà fitoterapiche è l'Arnica montana), è una pianta officinale dalle riconosciute proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche che cresce su tutto l'arco alpino europeo tra i 900 e i 2200 metri di quota.

Guarda questo video e scopri dove cresce l'Arnica

Proprio per questo il suo utilizzo è molto diffuso tra le popolazioni di montagna che la impiegano da centinaia di anni come rimedio naturale in caso di botte, contusioni, ematomi, traumi e dolori muscolari e articolari. Non a caso i tedeschi la chiamano volgarmente Fallkraut, cioè "erba delle cadute".

Arnica: cos'è e quando si usa

L'Arnica è una pianta poliennale appartenente alla famiglia delle Asteracee. In Italia cresce spontanea sulle Alpi e sull’Appennino tosco-emiliano. È diffusa in tutta Europa, salvo che nelle isole britanniche.

Facilmente riconoscibile durante la stagione estiva per i suoi capolini giallo arancio e per il profumo caratteristico che emana anche una volta essiccata, è alta dai 20 ai 60 cm. Cresce sui monti su suoli acidi o subacidi, nelle brughiere a rododendri e nelle praterie aride. Scopri tutto quello che devi sapere sull'Arnica in questo articolo.

Arnica quando usarla

 Sapevi che l'Arnica montana è a rischio di estinzione? 
Ebbene si, purtroppo per la raccolta selvaggia che è sempre stata fatta delle piante che crescono spontanee in natura per far fronte a una grande richiesta di mercato, l'inesorabile cambiamento climatico con conseguente perdita degli habitat idonei, la diffusione di specie vegetali competitive e il ridotto scambio genetico tra le popolazioni sempre più isolate stanno mettendo a serio rischio la sopravvivenza di questa specie. 

Negli ultimi trent'anni la ricerca scientifica ha identificato le sostanze attive contenute principalmente nei fiori e in misura minore negli steli, nelle foglie e nelle radici e ha condotto diverse indagini sulle loro attività farmacologiche.

Tra i principali principi attivi dell'Arnica troviamo l'elenalina, l'arnicina, i glucosidi flavonici, i carotenoidi, il timolo, i terpeni, i fitosteroli e i polisaccaridi.

All'Arnica sono riconosciute numerose proprietà, tanto da essere una delle piante più utilizzate in fitoterapia, omeopatia e in erboristeria. Oltre alla più nota azione antinfiammatoria, ricordiamo le proprietà analgesiche, anti traumatiche, antinevralgiche, antibatteriche e antiossidanti.

L'Arnica è ampiamente utilizzata quindi come antibiotico naturale, in quanto i suoi componenti contribuiscono a ridurre notevolmente il gonfiore e il dolore, la rigidità muscolare e articolare ed è un ottimo rimedio in caso lividi ed ematomi.

 Hai mai provato l'Arnica quando fai sport?
Utilizzala prima del workout per riscaldare muscoli e articolazioni, prepararli allo sforzo e prevenire contratture e fastidiosi infortuni, dopo l'attività per favorire un rapido recupero e lenire i dolori del post allenamento

 Arnica gel sport

Effetto antinfiammatorio e antidolorifico: come usare l'Arnica

Per uso topico, l'Arnica si usa per trattare infiammazioni, contusioni, dolori, ematomi e traumi. Si può utilizzare sotto forma di crema, olio, unguento, gel o cerotto, da applicare direttamente sulla zona interessata anche più volte al giorno.

È però fondamentale utilizzare dei prodotti ottenuti da un estratto titolato realizzato con vera Arnica montana, meglio se proveniente da agricoltura biologica certificata. Bisogna quindi prestare molta attenzione alla miriade di etichette ingannevoli che si possono trovare in commercio. Per scoprire di più su questo argomento ti consigliamo di leggere questo articolo.

Inoltre, l'Arnica viene utilizzata anche per trattare altri disturbi come:

  • Stati infiammatori di origine muscolare, tendinea o scheletrica
  • Contusioni, distorsioni, traumi, stiramenti, strappi
  • Sintomi da raffreddamento
  • Scottature senza ferite aperte
  • Punture di insetti
  • Flebiti
  • Acne ed eruzioni cutanee
  • Lividi ed ematomi
  • Fragilità capillare
Arnica dolori

Arnica: controindicazioni

L'Arnica è una pianta tossica se ingerita. Viene somministrata per via orale solo in omeopatia sotto forma di opercoli, dove i principi attivi vengono largamente diluiti.

L'uso topico invece non comporta particolari effetti collaterali, ma bisogna evitare l'applicazione su ferite aperte e ulcerose, occhi e mucose. Va prestata comunque attenzione in caso di utilizzo per un periodo prolungato in quanto potrebbe causare irritazioni ed eruzioni cutanee. È inoltre sconsigliato l'utilizzo di preparati a base di Arnica durante la gravidanza.

Torna al blog

Scopri i nostri prodotti all'Arnica biologica

Il rimedio naturale per rimetterti in forma